[Master Gabriel]

Scusatemi se non è la sezione giusta, ma non vedevo altre sezioni che potessero andar bene.
Allora, piacendomi molto programmare, stavo pensando di mettermi sulla strada per fare il programmatore come lavoro. Quindi, volevo sapere come avete fatto voi a diventare programmatori per lavoro. Intendo non creare videogiochi in proprio da poi vendere su google play, ma lavorare per un'azienda pagante come programmatore. E allora la mia domanda è questa:
Che percorso avete fatto voi? Nel senso: dopo la terza media in poi.
Grazie a chiunque mi risponderà

[springofdajuwn]

Io sono un aspirante programmatore e studente delle superiori. Il percorso migliore per lavorare in un azienda come programmatore è quello di studiare e prendersi un diploma ed eventualmente una laurea.

[Chip]

Confermo, le superiori sopratutto ti daranno delle solide basi se fatte bene, sceglietela con attenzione. Ai miei tempi io studiai all'ITC ad indirizzo programmatore, non so cosa ci sia adesso se questi corsi si sono spostati tutti sugli ITI o i licei scientifici. Poi ho fatto Ing. Informatica ma devo confessare che per il 90% dei lavori che faccio attingo dalle mie conoscenze delle superiori.
Oramai credo che cerchino i laureati sopratutto per scremare la domanda.

Io ho iniziato col Basic alle medie, poi alle superiori: Pascal (biennio), poi Clipper, COBOL, DBase e C. Allora si usavano il DOS, Win3.x, OS2Warp, UnixBSD.

All'univesità ho imparato il Java, ASM e di riflesso il C++.

Ho iniziato a lavorare nel 2000 a P.IVA fino al 2008, poi sono entrato dipendente in un'azienda per cui avevo già lavorato.

Negli anni ho lavorato con COBOL, Java, C, Perl, C#. Col web con PHP e ASP. Spesso ho lavorato a gestionali quindi l'SQL l'ho usato in continuo: DB2, MSSQL, Oracle, MySQL. Ho anche lavorato al trattamento digitale di immagini mediche (in quel caso gli studi universitari mi sono serviti).

Per darvi un'idea, da 8 mesi mesi lavoro con Java, Oracle, PL-SQL e vagonate di script bash sotto Linux. Prima lavoravo con Cobol Microfocus su windows, MSSQL, file batch (i file .BAT) e VBscript. Prima ancora era PHP e MySQL.

Dovete imparare le basi della programmazione, strutturata e OOP; non serve a nulla essere dei vate di questo o quel linguaggio, peggio ancora essere schizzinosi di S.O. particolari. Anche perché semplicemente vi seghereste le gambe se poi serve un'altra figura.. poi certo uno ha delle preferenze ovvio.

La stragrande maggioranza dell'informatica (mio personale giudizio) è fuffa di marketing.. ma quando sarete sul mercato cercate di fiutare quale è la moda del momento, un tempo erano i DataWarehouse, poi tutti impazzivano per SAP, poi la volta del web2.0, poi tutti mobile, ora c'è il cloud, fatevi furti e state sempre con le orecchie dritte, leggete, informatevi, ANCHE IN INGLESE, SOPRATUTTO INGLESE, sperimentate e siate curiosi. Una volta che siete "dentro" all'affare vi sarà più facile muovervi e offrire voi stessi anche per altro (mi riferisco al campo informatico, poi il resto sono gusti vostri )

Quando vi spiegano/insegnano qualcosa presentatevi sempre col bicchiere vuoto, mai mezzo pieno.. se sapete qualcosa tenetevelo per voi per quando sarà necessario.

Socialmente sul lavoro non fate i geni tuttofare perché stanno sulle b**e a tutti. Chi fa ricerche di personale conosce questa cosa. Siate gentili e disponibili ma consci che chiunque appena potrà vi pugnalerà alle spalle, quindi non svendetevi e non sentitevi indispensabili.

Oramai lo posso dire.. fatevi una P.IVA.. pretendete i contratti preliminari, i preventivi, non fatevi imbelinare, specie se vi vedono giovani tenteranno di mettervi zucchine in ogni orifizio (orecchie comprese) e di farvi lavorare come schiavi. Non è vero che dopo un pò di gavetta poi si fa carriera.. questo accade in altri paesi.. qua potreste restare tranquillamente P.IVA da 1200Euro/mese per 20 anni senza nemmeno rendervene conto. Fare le 21:00 spesso e volentieri non farà di voi un eroe.. ma un tizio senza una vita privata..

Se ne avete la possibilità scappate da questo paese; se siete patriottici e ci credete restate pure come ho fatto io.

Ora che vi ho rinfrancato e vi ho fatto venire voglia di fare i giardinieri (senza offesa) vi saluto e vi benedico miei giovani padwan! Andate e programmate!

[Master Gabriel]

In effetti dopo che mi hai spiegato tutto il percorso viene voglia di fare qualcos'altro . Bè vedremo! Grazie a tutti e due per le risposte! Anzi, già che ci sono per me si può anche chiudere, quasi quasi... Ma sì chiudete a meno che qualcuno non voglia dire qualcos'altro. Grazie ancora!

[yuriiacuzzo]

Volevo dire anche io la mia, si diciamo che sono d accordo che consiglierei di prendere un indirizzo informatico alle superiori in modo che ti diano delle basi e poi fatti 5 anni prendersi un diploma quest oggi è importante avere una carta in mano, poi proseguirei per un università, però non deve mancare mai la passione e la voglia di studiare, conosco alcuni programmatori che preferiscono studiare da soli cosi non c'è nessuno che li corre dietro e scrivono quando vogliono.
Ormai però bisogna avere almeno una carta in mano quindi bisogna studiare se si vuole essere qualcuno...

[Chip]

Mi rendo conto che il tono che ho usato era un pò sul terrificante.. non volevo spaventare nessuno.. solo non pensate che sia chissà cosa.. è un lavoro come un altro se avete passione vi piacerà, anche quando avrete voglia di picchiare le persone con cui lavorate

E comunque e sempre.. studiate l'inglese. Alle medie ve lo faranno studiare probabilmente.. approfittatene finché potete, riprendete i libri se avete già superato la 3a media ma non sprecate l'opportunità che vi da la scuola italiana.. è già abbastanza bistrattata.. di quel poco che riesce a darvi fatene tesoro.

Se avete laboratori insistete perché vi ci portino, spesso nei libri di matematica ci sono degli ottimi laboratori nei capitoli finali per lo studio delle funzioni o algebra, specie nei primi due anni delle superiori.. magari hanno sorgenti Java o forse anche C#, senza passare da secchioni ma chiedete di farli o fateli voi.. insomma rendetevi conto che molto del materiale che vi servirebbe probabilmente vi sta passando sotto il naso e nemmeno ve ne rendete conto.

Mi viene da riflettere se penso alle transform in Unity3D e poi trovo questo: http://it.wikibooks.org/wiki/Matematica_...#Isometrie
o vedo le collisioni sferiche e trovo quest'altro:
http://www.lezionidimatematica.net/Circo...one_12.htm

[Master Gabriel]

Bene, mi è tornata la voglia di fare il programmatore . Qualcuno vuol dire qualcosaltro o possiamo chiudere?

[itreturns]

Quello che fai a scuola poco importa, l'importante è programmare a casa, continuamente e senza smettere. Poi se vuoi lavorare fuori dall'italia, visto che qui non c'è un ***** da fare, ti conviene università 3+2.

[samuele55598@gmail.com]

FALLO SE TI PIACE FALLO, SE NON LO SAI FARE IMPARERAI, A SCUOLA CI SI VA PER QUESTO. Sarò breve: il lavoro del programmatore (citazioni scolastiche) è saper trovare la soluzione ad un problema (l'algoritmo) attraverso alcuni passaggi, di solito ce ne è più di una il difficile è trovare quella più efficace . Entro i primi 3 anni (soprattutto il 2° se ti capita un prof bravo che ti fa capire) capirai se sai "portato" anche se non è come la matematica, dove o ci nasci o provandoci ci muori (no scherzo ma per me che siamo due mondi diversi mi fanno impazzire i calcoli) puoi imparare, ripeto se hai un bravo prof e ti vai a informare molto anche solo alcuni termini (OOP, Algoritmo, Compilatore, Linguaggio di programmazione, Von Neumann, Processore, C++, Java, C#, Framework ecc ecc) comincerai davvero a capire se ti piace al punto di continuare (questo se sei incerto), ma se sei come me spinto dalla passione di scoprire e di creare tante cose, prof bravo o no, ***** o voglia di studiare o meno CE LA FARAI. Importante NON SCORAGGIARTI MAI SII SEMPRE POSITIVO, E SE TI VA MALE UN PERIODO CERCA SEMPRE LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL, CHE C'E' SEMPRE (tranne in matematica xD scherzo). Buona fortuna da Samuele55598

[Master Gabriel]

Grazie Samuele

[Led]

Mi permetto di usare il topic di Master Gabriel per fare anch'io una domanda. Onestamente, quanto si guadagna a fare il programmatore? Sia dipendente che libero professionista.

[Chip]

Io guadagno come dipendente del 6° metalmeccanico poco sotto i 2000Euro lordi. Ho talvolta una mansione da "capo-progetto". Chi entra al 5° prende sui 1700 lordi.

Per il libero professionista dipende molto da cosa si intende.

Se stiamo parlando di un p.iva che lavora direttamente per una azienda, nel senso che la ditta se ne avvale per proprie necessità senza mandarlo da un cliente (per es. un programmatore in più ed esperto nella materia) allora la cifra potrebbe essere superiore.

Se invece è mandato da un cliente potrebbe essere pure inferiore, assurdo ma capita, l'azienda per cui lavora lo usa come fosse una ditta interinale e ci ricarica sopra.

Il discorso è molto ampio e vario, bisogna vedere che genere di professionista è, quali sono le sue mansioni e quanta discrezionalità di azione ha. Purtroppo tipicamente si tratterà di una specie di rapporto subordinato per una durata di uno anno in cui il "professionista" viene preso a strozzo.. affinché il professionista possa veramente giocarsela alla pari con il committente deve essere veramente preparato e magari "unico" nel suo genere, per capirsi di programmatori Java o NET se ne trovano parecchi (che siano bravi è un altro discorso).. invece se si cerca un programmatore ABAP esperto di personalizzazioni su SAP o un certificato Oracle allora le cose si fanno interessanti.

Ora c'è anche il jobact e potrebbe capitare di ricevere offerte in tal senso, prenderete di meno ma avrete la 13ma e un minimo di stabilità con un rapporto più duraturo.. se siete dei professionisti "veri" e "quotati" vendete cara la pelle non svendetevi.

[eoasier]

Le risposte di Chip sono molto accurate e direi perfette Da studente come te, se posso darti un consiglio, io sto imparando molto a scuola ma al tecnico informatico mi sembra ne sappiano meno di me riguardo alla creazione di videogiochi, almeno qui nella mia zona. Io studio architettura al liceo artistico e a causa delle riforme sulla scuola degli anni passati, le ore scolastiche sono state ridotte da più di 40 a settimana a 34-35ore come faccio io, a farne le spese sono soprattutto i laboratori; ad esempio io modellazione3d me la studio per conto mio perchè a scuola non ci sono più le ore (disegnamo solo su carta, quindi 3d in assonometria e prospettiva su foglio 50x70)
Quindi se ti piace programmare, scegliti una scuola sul tema, io ho evitato classico e scientifico perchè studi senza sosta e quando torni a casa il PC lo vedi col binocolo, soprattutto al classico. Il prossimo anno dovrebbero inserire 1ora di programmazione all' anno in tutte le scuole scuola, veramente una presa in giro. Io proverò ad entrare ad ingegneria, ma la preparazione idonea te la dà solo lo scientifico. Se prendi qualsiasi altra scuola, al 90% devi farti matematica per conto tuo.

[Chip]

Grazie eoasier per il "perfette" ma ricordo a tutti che le mie considerazioni sono frutto della mia esperienza personale che non si applica a tutto. Non le prendete per oro colato. Magari al nord italia c'è più probabilità di trovare lavoro, al sud vedo che ci sono tante piccole realtà indipendenti. C'è chi preferisce prendere meno ma essere "libero" o viceversa..

Da considerare che sono anni che i programmatori indiani vanno e vengono anche nel nostro paese.. a salvarci da questa ondata in parte è proprio la bassa remunerazione che viene riconosciuta in Italia se la si confronta con gli altri paesi europei (UK e FRA).
Comincia però ad esserci una nuova generazioni di lavoratori molto pericolosa, sono turchi, albanesi e romeni.. con gli ultimi due non si pone nemmeno il problema della nostra lingua perché la padroneggiano velocemente. Ho già assistito ad alcune "esternalizzazioni" in tal senso. E' una lotta al ribasso e le istituzioni non ci aiutano ma non scendo nel politico perché non voglio essere bannato.

Addirittura capita già di doversi confrontare con prodotti software targati come italiani (magari hanno un commerciale e due amministrativi qua) ma poi si scopre che tutto il reparto dei programmatori e dell'helpdesk sta in Romania.