16-12-2015, 12:40 PM
Bazzico spesso anche forum stranieri e le mie considerazioni sono:
1) Le dimensioni della comunità italiana rispetto a quella UK, Francese o Spagnola è semplicemente ridicola. E non sto ad indicare il Giappone o il connubio linguistico USA+UK+JP.
Qui non andiamo più in la dell'amatoriale da "cameretta da letto", il concetto di "indie" italiano è lontanissimo da quello di altre realtà. Di veri team "indie" in italia se ne conteranno forse 20.
Complice anche l'uso ridicolo e distorto che facciamo di internet. Si parla ovunque di co-working e qua le aziende informatiche ancora ristrutturano edifici per metterci dentro dipendenti o li mandano dal cliente a "fare le 8 ore".
Il crowdfunding poi in italia è visto più come un sostituto del sociale e dell'intervento pubblico o come ripiego alla cecità del sistema bancario italiano; voglio dire ci hanno salvato il "Festival del giornalismo di Perugia", o fatto un docu-film sulle donne siriane, cose pregevoli per carità, ma queste due cose sono considerate successi da top-ten 2014 italiana.. ci sono anche casi che "ci riguardano" vedi Lumina e Chupa-Mobile ma parliamo di 2 casi su quanti rispetto ad esempio agli UK? Nel resto del mondo hanno il problema opposto, c'è troppo crowdfunding e i finanziamenti rischiano di disperdersi. Un tizio americano che ho conosciuto su youtube si è finanziato un libro su GameMaker in una sola estate con 11mila $ https://www.kickstarter.com/projects/hea...epth-guide ora il suo problema è che non sta dietro alle spedizioni! Pensate che ci sarebbe riuscito se fosse stato italiano, dove si fregano gli script pure da un forum senza manco ringraziare?
2) Siamo "italiani" anche in questo, nel forum, indipendentemente dall'assetto grafico o dalle sezioni, il 98% entra perché sta cercando qualcosa su FPSC, UE4, U3D, GameMaker, RPGM** magari da scaricare come script o manuali. Entra, tenta di scaricarlo, non ci riesce, crea un account, si attiva, si logga, prende quello che gli serve e va via. Basta andare nell'elenco degli utenti e ordinare per data di registrazione, arrivate fino a al 06/2015 e contate quanti sono. Ve lo dico io, poco più di 400 iscrizioni, tra non attivati e fake, facciamone 300. Di questi più del 80% non ha scritto nemmeno il messaggio di benvenuto, i restanti vanno tra 1-5 messaggi; poi abbiamo Pinghie 68, Encelo 36, L@metta 33, Vivaladan 22, Thomas 27, Ssenkrad 13 ed è già un ottimo risultato! Ora non dico si debba scrivere tutti i giorni ma nemmeno iscriversi e basta!
3) E' proprio una cultura diversa e si vede quando si leggono quei messaggi tipo "Ho in mente un gioco fantastico! Mi servono programmatori, grafici, musicisti, io li dirigerò, scrivetemi in MP perché non posso divulgare nulla, potrebbero rubarmi l'idea, si tratta di una novità assoluta!" e poi magari è un FPS dove si sparano agli zombie. E questi sono quelli che i post li scrivono.. figuratevi quelli che non li scrivono nemmeno! E' questa la vera difficoltà degli italiani, sempre pronti a ritenersi furbi e pronti a pensare che gli altri sarebbero capaci di fregarli come farebbero loro stessi. Non si condivide nulla, per molti l'opensource è un'eresia da poveri illusi; figuriamoci poi discutere del proprio concept in una comunità!
Ci sono community la fuori dove c'è addirittura chi mostra pubblicamente i propri concept ad altri designer solo per avere consigli e valutazioni!
Scusate lo sfogo.. è che ho lanciato un ETL su Oracle è schiantato il tablespace e durerà almeno 40', non posso mettermi su Unity a studiare e non so che altro fare
1) Le dimensioni della comunità italiana rispetto a quella UK, Francese o Spagnola è semplicemente ridicola. E non sto ad indicare il Giappone o il connubio linguistico USA+UK+JP.
Qui non andiamo più in la dell'amatoriale da "cameretta da letto", il concetto di "indie" italiano è lontanissimo da quello di altre realtà. Di veri team "indie" in italia se ne conteranno forse 20.
Complice anche l'uso ridicolo e distorto che facciamo di internet. Si parla ovunque di co-working e qua le aziende informatiche ancora ristrutturano edifici per metterci dentro dipendenti o li mandano dal cliente a "fare le 8 ore".
Il crowdfunding poi in italia è visto più come un sostituto del sociale e dell'intervento pubblico o come ripiego alla cecità del sistema bancario italiano; voglio dire ci hanno salvato il "Festival del giornalismo di Perugia", o fatto un docu-film sulle donne siriane, cose pregevoli per carità, ma queste due cose sono considerate successi da top-ten 2014 italiana.. ci sono anche casi che "ci riguardano" vedi Lumina e Chupa-Mobile ma parliamo di 2 casi su quanti rispetto ad esempio agli UK? Nel resto del mondo hanno il problema opposto, c'è troppo crowdfunding e i finanziamenti rischiano di disperdersi. Un tizio americano che ho conosciuto su youtube si è finanziato un libro su GameMaker in una sola estate con 11mila $ https://www.kickstarter.com/projects/hea...epth-guide ora il suo problema è che non sta dietro alle spedizioni! Pensate che ci sarebbe riuscito se fosse stato italiano, dove si fregano gli script pure da un forum senza manco ringraziare?
2) Siamo "italiani" anche in questo, nel forum, indipendentemente dall'assetto grafico o dalle sezioni, il 98% entra perché sta cercando qualcosa su FPSC, UE4, U3D, GameMaker, RPGM** magari da scaricare come script o manuali. Entra, tenta di scaricarlo, non ci riesce, crea un account, si attiva, si logga, prende quello che gli serve e va via. Basta andare nell'elenco degli utenti e ordinare per data di registrazione, arrivate fino a al 06/2015 e contate quanti sono. Ve lo dico io, poco più di 400 iscrizioni, tra non attivati e fake, facciamone 300. Di questi più del 80% non ha scritto nemmeno il messaggio di benvenuto, i restanti vanno tra 1-5 messaggi; poi abbiamo Pinghie 68, Encelo 36, L@metta 33, Vivaladan 22, Thomas 27, Ssenkrad 13 ed è già un ottimo risultato! Ora non dico si debba scrivere tutti i giorni ma nemmeno iscriversi e basta!
3) E' proprio una cultura diversa e si vede quando si leggono quei messaggi tipo "Ho in mente un gioco fantastico! Mi servono programmatori, grafici, musicisti, io li dirigerò, scrivetemi in MP perché non posso divulgare nulla, potrebbero rubarmi l'idea, si tratta di una novità assoluta!" e poi magari è un FPS dove si sparano agli zombie. E questi sono quelli che i post li scrivono.. figuratevi quelli che non li scrivono nemmeno! E' questa la vera difficoltà degli italiani, sempre pronti a ritenersi furbi e pronti a pensare che gli altri sarebbero capaci di fregarli come farebbero loro stessi. Non si condivide nulla, per molti l'opensource è un'eresia da poveri illusi; figuriamoci poi discutere del proprio concept in una comunità!
Ci sono community la fuori dove c'è addirittura chi mostra pubblicamente i propri concept ad altri designer solo per avere consigli e valutazioni!
Scusate lo sfogo.. è che ho lanciato un ETL su Oracle è schiantato il tablespace e durerà almeno 40', non posso mettermi su Unity a studiare e non so che altro fare